DIVENTARE UN CMSP - LATO PROVIDER

Dopo aver affrontato e analizzato cosa può fare il provider per guidare il cliente nella migrazione cloud, vediamo cosa deve fare il provider stesso, internamente, per essere adeguato a questo ruolo.
Le prime due domande che il provider può farsi sono:

analisi

Sono davvero interessato e pronto a diventare un CSP?

market

Cosa ne pensano i miei clienti attuali di questo nuovo approccio?



Nel primo caso è fondamentale fare una profonda autocritica e autoanalisi sia dal punto di vista tecnico, sia del proprio business in generale. Nel secondo caso – seppur avendo analizzato i vantaggi che l’apertura al modello CSP può portare in termini di espansione del business – è sicuramente utile avere almeno un’idea di quali e quanti clienti già in essere possano essere interessati al nuovo modello di lavoro.

Appurato che le risposte a queste due domande siano positive, bisogna passare alla fase di analisi interna e stesura del nuovo business plan, seguendo dei passaggi “milestone”

CARATTERISTICHE DEL BUON CSP

per poter proporre occore avere queste caratteristiche lato provider:

Control

Controllo delle proprie capacità

  • Competenze tecniche specifiche
  • Capacità di gestione progetti e migrazioni
  • Strumenti adeguati alla gestione del nuovo business
  • Idee e Obiettivi sul medio e lungo periodo
  • Verificare la preparazione del personale a disposizione
service key

Definire i servizi chiave

  • Must-have
  • Nice-to-have
  • Not-to-have
coin

Realizzare delle stime di partenza

  • Costi di realizzazione iniziali
  • Piano di vendita in riferimento ai servizi attivati
  • Richiedere un feedback iniziale a una selezione di clienti
pc

Dotarsi di adeguate piattaforme

test

Testare in modo approfondito

Feedback iniziale a una selezione di clienti

La scelta del campione di clienti va fatta in modo che i risultati abbiano senso e che non si tramuti in una colossale perdita di tempo e risorse. Per scegliere un campione significativo si possono seguire alcune linee guida:

  • Scegliere clienti che possano realisticamente dedicare tempo e risorse al testing delle piattaforme, compresi i casi limite di utilizzo
  • Scegliere team in grado di fornire feedback precisi e dettagliati sia sui nuovi prodotti, sia sull’adeguatezza del pricing
  • Scegliere realtà con profili di business simili, o quantomeno raggruppati (tipologia di mercato, dimensioni etc.)
user
target

IMPARA A FARLO MEGLIO

Sia chiaro che quanto elencato fino ad ora non è che l’inizio: una volta sul mercato bisogna essere consapevoli del fatto che l’obiettivo dovrà essere un miglioramento continuo e costante formato da alcuni pilastri fondamentali:

  • Differenziare ed ampliare la propria offerta, usando le potenzialità dell’infrastruttura cloud per distinguersi dalla concorrenza
  • Incrementare nel tempo l’utilizzo di nuove tecnologie rimanendo al passo con i leader di settore
  • Attuare un percorso di formazione e crescita professionale costante del proprio personale
  • Attuare politiche di marketing e partnership per affermarsi